25 Gennaio 2023 Giovedì III Settimana del Tempo Ordinario
DAL VANGELO SECONDO MARCO (Mc 16, 15-18)
In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato.
Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Parola del Signore.
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Andare in tutto il mondo a proclamare il Vangelo. È questo l’invito di Gesù ai suoi apostoli: non restare fermi in Galilea, dove lo hanno incontrato, ma portare il lieto annuncio ad ogni creatura.
Un invito che sprona tutti – anche noi – a non accomodarci, fermi al momento dell’incontro tenendo solo per noi l’esperienza ricevuta, ma, mettendo in moto il fisico e lo spirito, rendere vivo il messaggio ricevuto e, impegnando corpo mente e cuore, con tutta la dinamicità di cui siamo capaci, frutto della chiamata e dell’aiuto che da lui ci viene, andare a portarlo ovunque c’è bisogno.