11 Maggio 2023 Giovedì V Settimana di Pasqua
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 15,9-11)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore.
Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore.
Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena».
Parola del Signore.
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“Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi”, non si tratta di una frase di passaggio e neppure di un riempitivo del discorso, come se l’intento di Gesù fosse quello di dire altro, visto che subito domanda ai suoi discepoli di rimanere nel suo amore. L’amore è il fondamento di ogni cosa, per il Padre, per Gesù, per i discepoli e per tutti.
E il “come” che indica a modello non è quantitativo – sarebbe impossibile eguagliarlo – ma qualitativo; ed è molto più abbordabile perché avuto in dono. Un ‘come’, quello che Gesù indica a modello, che fa paura a chi pretende di ottenerlo con le proprie forze, ma nello stesso tempo è accattivante e dona serenità a quanti sapendosi amati come figli coltivano come desiderio rispondere all’amore con l’amore, e sostenuti da tantissima umiltà lo domandano con fiducia al Papà del Cielo.