11 Giugno 2022 Sabato San Barnaba Apostolo
Dal Vangelo secondo Matteo Mt 10,7-13)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:
«Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi».
Parola del Signore.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Il Signore dice di annunciare: «Sappiate che il Regno di Dio è vicino». Anche a quelli che vi rifiutano dovete dirlo! Che cos’è il regno di Dio? Il regno di Dio è Dio che regna nel cuore dell’uomo, come singolo e come comunità, per la realizzazione dei cieli nuovi e della terra nuova nei quali avrà stabile dimora la giustizia (2Pt 3,13).
Il lavoro, la scuola, lo studio, tutte le attività umane diventano degli spazi in cui si creano i nuovi rapporti umani realizzati dall’uomo unito a Dio, da Dio dentro all’uomo, che è una realtà nuova unito al Padre, in Cristo, per mezzo dello Spirito Santo. Fornito del triplice potere di Gesù – regale, sacerdotale e profetico – l’uomo nuovo rende nuove tutte le cose e risponde al grido della creazione violentata, che attende la rivelazione dei figli di Dio (Rm 8, 19-23).
La gioia dei figli di Dio, la nostra gioia, è vedere crescere la giustizia, è vedere gli uomini riconoscersi figli di Dio coi fatti e non con le parole.