14 Gennaio Martedì I Settimana del Tempo Ordinario
Dal Vangelo secondo Marco (Mc 1,21b-28)
In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi.
Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.
Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!».
La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
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Il primo miracolo compiuto da Gesù,  è un esorcismo (una preghiera che scaccia i demoni o gli spiriti malefici). Ciò che Gesù insegna nella sinagoga, fa scattare l’ira di Satana perché disturba il suo potere sugli uomini.
Anche oggi Gesù disturba il potere satanico sugli uomini. Per questo Satana attacca gli annunciatori del Vangelo tentandoli perché non vivano ciò che insegnano, cercando di fare loro addomesticare il Vangelo in modo che non sia “salato” e non dia fastidio al regno di Satana.
Inoltre li spinge a parlare di tutto fuorché di Gesù in modo che il popolo non venga nutrito da Gesù, il pane della vita. Beato te se la tua vita e la tua parola disturbano il regno di Satana.